Yeliel

Concerto per violino e orchestra

prima esecuzione: 18-03-1995
organico: Violino solo, orchestra (2-2-2-2; 2-2-0, T., archi)
edizione: Sonzogno
durata: 24 min
luogo: Milano
esecutori: F. Cusano, Orchestra I Pomeriggi Musicali - direttore P. Fournillier
presso: Sala Verdi del Conservatorio
 

La scheda del CD Yeliel

L’Angelo onnipotente Yeliel, terzo dei Serafini, è l’angelo del principio di solidificazione. È la componente celeste della forza che opera in tutti i gradi della solidità, sia materiale che intellettuale e spirituale. 

Yeliel è il mio Angelo – “custode” -, a cui mi raccomando perché mi assista nell’ardua stesura (visti i prodigiosi precedenti) di un Concerto per violino, ma allo stesso tempo è lo Spirito che ricerco nella struttura labirintica del Concerto stesso.  E quest’ultimo è infatti un susseguirsi di stanze, di ambienti sonori tra loro molto contrastanti in cui un medesimo materiale musicale, incessantemente variato, è presentato sempre sotto una nuova luce, ridisegnato in diverse prospettive.

Il canto del violino parte dalla Terra e si alza per raggiungere il Cielo, ma anche viceversa: la solidificazione dello spirito di cui Yeliel è il simbolo celeste, si costituisce, si fa realtà anche nelle cose apparentemente più umili, come nei ritmi e nelle melodie che sembrano prese in prestito dalla nostra semplice e terrena quotidianità.