Negro semen seminaba

Indovinelli, Enigmi e Ritornelli

prima esecuzione: 25-11-2006
organico: Attore, soprano, flauto (flauto, flauto in sol, flauto basso), chitarra elettrica
edizione: Sonzogno
durata: 35 min
luogo: Trento
esecutori: P. Polia, Ensemble Sonata Island
presso: Castello del Buonconsiglio
 

Concerto-spettacolo in cui si raccontano disvelandole le forme dell’enigmistica: una trama di parole e di suoni che attraversa la lucida geometria alla base del gioco enigmistico per arrivare alla magica fascinazione in cui quella geometria si trasmuta.

Una vastissima letteratura di indovinelli in lingua italiana, francese, spagnola ed inglese di autori frequentemente celeberrimi (Cervantes, Galilei, Rousseau, solo per dirne alcuni) fornisce gli  eterogenei testi alla base di questo spettacolo, in cui attore cantante e musicisti sono tutti chiamati ad essere facitori e solutori di indovinelli, stravolgendo così il rigido rituale del concerto classico.

Il titolo Negro semen seminaba si riferisce a un noto indovinello scritto in un latino maccheronico ed è considerato una delle prime testimonianze di una lingua che diverrà italiano, ha come oggetto la scrittura; dalla scrittura si passa alla musica poi, via via in un percorso metaforico si giunge all’enigma stesso, siglato dal bellissimo sonetto-indovinello di Galileo Galilei.