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Eventi
Tropici del Nord
Sei canzoni su poesie di Edoardo Zuccato
prima esecuzione: 09-05-2014
organico: Soprano, clarinetto, pianoforte
edizione: Sonzogno
durata: 16 min
luogo: Milano
esecutori: Polia, Zanchetta, Schieppati
presso: Festival Liederiadi - Palazzina Liberty
Il titolo “Tropici del nord” evoca un luogo geografico impossibile: un parallelo che taglia un punto sbagliato del globo; è, naturalmente allusivo a uno stato d’animo, o meglio, a un “luogo dell’anima” in cui ci siamo persi e che non riusciamo più a riconoscere. Edoardo Zuccato, poeta milanese a noi contemporaneo, racconta, con una poesia semplice e potente, lo spaesamento del reale, il lento e inesorabile sfuggirci della concretezza del vivere. Viviamo “alla periferia di noi stessi” ci ricorda il poeta con metafora eloquente. Oggetti quotidiani, sentimenti, parole d’un tratto sembrano non appartenerci più e tutta la nostra vita risulta indicibile.
La forma e il contenuto di questa poesia mi ha coinvolto completamente, raccontando esattamente ciò che anch’io sento e penso, da qui l’esigenza di volgere in musica questi versi per evocarli e caricarli di senso ulteriore. Così quegli oggetti quotidiani, quei sentimenti, quelle parole si trasformano in brevi motti, in semplici figure musicali che si incontrano e si scontrano alla ricerca, almeno per un attimo, di un disperato equilibrio. La voce, usata prevalentemente nel registro medio, per permettere la migliore comprensione del testo, cerca di farsi erede della grande tradizione liederistica, ma il suo “alter ego”, il sax alto, con il suo accento roco e melanconicamente aspro, in una parola “moderno” (se questo aggettivo ha ancora un senso), contraddice questa “eredità”, impedendo così alla musica di cristallizzarsi in vuote e polverose forme accademiche. Il tono generale del brano rifugge la ridondanza e soprattutto la retorica.
L’andamento delle sei canzoni è il seguente: 1) sospeso; 2) scorrevole; 3) Rapido; 4) Mesto; 5) Rapido e pesante; 6) Lento.
SECONDA VERSIONE
Per soprano, sax alto e pianoforte
Prima esecuzione 11/5/2011
Concerti di Rai 3 Sala Paolina del Quirinale – Roma
Interpreti: Polia, Marini
categoria: Composizioni su testi poetici