Quattro maschere di Dioniso

Per violoncello e orchestra d'archi

prima esecuzione: 03-11-2011
organico: Violoncello, orchestra d'archi
edizione: Sonzogno
durata: 16 min
luogo: Varsavia
esecutori: Persichilli, I Virtuosi della Scala
presso: Sala degli specchi del Castello Reale
 

Nella poesia di Costantino Kavafis “Il Corteo di Dioniso” si racconta dello scultore Damone che nel marmo modella un sontuoso corteo di Dioniso: il giovane dio incede solenne ma con gran forza, a latere si muovono vari personaggi come Intemperanza, il molle Vinodolce ed Ebrezza, che mesce vino ai Satiri da una grande anfora. Seguono i cantori Melodia e Armonioso che marciano assieme a Baldoria, portatore di una fiaccola che mai si estingue. Per ultimo s’appressa al sacro serraglio il piissimo Mistero…
Tanti personaggi che rappresentano altrettanti caratteri e maschere di questo dio multiforme e misterioso.

I quattro brani sono un piccolo commentario in musica all’immaginario complesso scultoreo dell’immaginato Damone in cui gli inverosimili personaggi descritti a colpi di versi da Kavafis,  mostrano un poco della loro anima attraverso figure musicali ironiche e lievi, ma sono anche un inno allo spirito che questo antico dio incarna, che nei nostri giorni così convenzionali è profondamente travisato e negletto.
Le quattro maschere di Dioniso seguono questi tempi musicali: Rapido, Alla marcia, Adagio e Ritmico.